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PRENDERTI CURA DEI TUOI DIPINTI


I dipinti sono creazioni uniche e preziose che richiedono cure particolari, come per ogni cosa che ami.


Foto raffigurante "Tulipani in mostra", un dipinto ad olio di Valentina Teghillo. L'opera è esposta in una cornice di legno su una parete sopra un mobile, dove in alto si trovano una lampada e due piante.
Prendersi cura dei propri quadri significa farli durare nel tempo.


Acquistare un dipinto è un'esperienza emozionante e gioiosa che ti consente di portare la creazione artistica con cui ti senti legato direttamente a casa tua, dove, si spera, continuerà a regalarti piacere per tutta la vita.


Succede sempre automaticamente? Beh, dipende da quanta cura ci dedicherai.


Dopo aver portato a casa il tuo nuovo quadro, infatti, deciderai dove appenderlo e che cornice vuoi che abbia.

Se ti fermi un attimo e ci pensi, questi due semplici accorgimenti rappresentano l'inizio del tuo riguardo verso di lui!

Le scelte che fai in questo preciso momento, infatti, sono davvero cruciali per stabilire l'inizio di un futuro sano e positivo per la tua opera d'arte.


Come pittrice, amo realizzare dipinti che non solo ti parlino, ma che possano anche durare nel tempo.


Ecco perché in questo articolo condividerò con te alcuni consigli pratici e utili per aiutarti a mantenere i tuoi dipinti in perfette condizioni il più a lungo possibile.



COME MANTENERE I TUOI QUADRI IN BUONA SALUTE



✅ INCORNICIATURA


Prima di tutto, ti consiglio vivamente di avere i tuoi quadri adeguatamente incorniciati, poiché questo aiuta a mantenerli in forma e fisicamente protetti.


Inoltre, anche gli acquerelli, i disegni a matita, i pastelli e i carboncini necessitano di un vetro protettivo davanti, per evitare che l'umidità o un contatto diretto li rovinino e li danneggino. Non preoccuparti, i corniciai professionisti ti forniscono sempre queste conoscenze attraverso servizi a regola d'arte e professionali.






✅ COLLOCAZIONE


Dopo averli incorniciati è importante posizionarli su una parete adatta.


Cosa significa?


Ebbene, poiché i dipinti sono realizzati con pigmenti, leganti e diluenti particolari utilizzati su un superfici specifiche, è davvero fondamentale evitare di posizionarli in una zona troppo calda o troppo fredda della stanza oppure dove l'escursione termica può essere estrema.


Evitare, quindi, di appenderlo direttamente vicino a termosifoni, fuochi, caloriferi, tubi dell'acqua calda/riscaldamento centralizzato o in stanze con caminetti aperti, condizionatori d'aria o dove si fuma (fumo e nicotina possono accumularsi rapidamente e oscurare la superficie dipinta) ed evitare ambienti umidi o troppo secchi. Meglio optare per pareti ventilate con temperatura costante ed omogenea.


È inoltre buona norma non appenderli in una luce diretta e costante, poiché con il tempo la superficie potrebbe sbiadire. Preferire invece la luce solare indiretta, l'illuminazione da incasso e le luci alogene.


Scegliete inoltre di appenderli in zone in cui non subiscano facilmente urti e non siano soggetti a spruzzi e schizzi di alcun genere. Evitare, quindi, di spruzzare deodoranti per ambienti e profumi nelle vicinanze del dipinto.


Fotografia raffigurante "Alla fine della strada" dipinta da Valentina Teghillo, incorniciata alla perfezione e appesa sopra un divano, lontano dalla luce diretta.
Una buona posizione


Perché dico così?


Semplicemente perché la pittura e la superficie utilizzate dall'artista sono in realtà costituite da componenti la cui consistenza e qualità sono influenzate in misura diversa dalla temperatura, dalla luce, dal tatto, dai liquidi e così via.


La pittura a olio, ad esempio, impiega dai sei ai dodici mesi o più per asciugarsi completamente ed esporla a condizioni avverse comprometterebbe irrimediabilmente il processo di asciugatura e quindi la durata del dipinto.


Quindi, non bisogna sottovalutare il luogo in cui appendere i quadri!



Foto raffigurante due acquerelli di Valentina Teghillo incorniciati e appesi in un punto perfetto della stanza.
Scegliere il posto migliore dove appendere i tuoi quadri


✅ TENERLI PULITI


Come qualsiasi altra cosa che hai in casa, sulle pareti o in esposizione su scaffali e mobili, con il tempo i dipinti raccolgono polvere e inquinamento generale.


Quindi, come si fa a mantenerli puliti e in buone condizioni?



 

Per rispondere a questa domanda, permettimi prima di darti alcune INFORMAZIONI IMPORTANTI sui mie quadri.


Prima di spedirti i miei dipinti, li preparo e li proteggo.

Ciò significa che:


  • con gli acquerelli li maneggio semplicemente con cura, evitando di toccarli direttamente sulla superficie dipinta e li avvolgo in carta non acida per tenerli più al sicuro. Quindi, quando riceverai il dipinto, dovrai metterlo direttamente sotto vetro per appenderlo;

  • con gli acrilici applico tre mani di vernice e li spedisco solo dopo un paio di giorni, quando sono completamente asciutti. In questo modo la superficie verniciata è protetta dalla polvere e dall'inquinamento e potrai maneggiarli in totale tranquillità;

  • con gli oli, invece, applico una mano di vernice temporanea (detta anche vernice da ritocco o vernice da galleria), perché la pittura non è ancora asciutta e questo particolare tipo di vernice, applicata quando la pittura è asciutta al tatto, permette di proteggerla da tocchi indesiderati, polvere e inquinamento e allo stesso tempo consente alla pittura di respirare e quindi di asciugarsi nel tempo.



Inoltre, devo anche RICORDARTI che:


1. meno tocchi un dipinto, meglio è!
2. se un dipinto presenta segni di crepe, scolorimento, vernice scrostata o deformazioni, sarebbe meglio portarlo da un restauratore professionista!

 


Ora, dopo aver tenuto a mente tutti questi punti importanti, posso rispondere alla domanda precedente dicendo che è necessario applicare un tipo di cura diverso a seconda del mezzo utilizzato per dipingere.


>> QUADRI AD ACQUERELLO (sempre dietro un vetro!) <<

La cornice ed il vetro soltanto di questi dipinti possono essere spolverati più frequentemente rispetto ad altre opere non protette da vetro, e ciò deve avvenire con un panno asciutto e privo di pelucchi che non danneggi in alcun modo la superficie del dipinto.


>> DIPINTI ACRILICI <<

Dovrebbero essere spolverati di rado, diciamo ogni quattro mesi circa, con una spazzola morbida e asciutta molto pulita o un panno asciutto senza pelucchi. In questo modo puoi preservare la superficie da qualsiasi danno. Non utilizzare piumini o panni per la polvere poiché potrebbero graffiare la superficie dipinta.


>> DIPINTI AD OLIO <<

Dovrebbero anche loro essere spolverati raramente con una spazzola morbida asciutta molto pulita o un panno asciutto e pulito. Non usare panni umidi o prodotti chimici per la pulizia, perché danneggerebbero la vernice.

Se mai avessi bisogno di pulire professionalmente il tuo dipinto a olio, la vernice temporanea che utilizzo può essere rimossa da un professionista e poi sostituita senza alcun disturbo per il dipinto. Una mano di vernice finale può essere applicata su quella temporanea che applico sempre.



 


❇️ UN CONSIGLIO PER SPAZZOLARE I DIPINTI ACRILICI O AD OLIO

Per mantenere i tuoi dipinti acrilici o in olio puliti e spolverati, ti consiglio di toccarli il meno possibile e di spolverarli solo di tanto in tanto, con una spazzola o pennello molto morbido, pulito e asciutto.

Quest'ultimo deve essere usato con molta delicatezza, senza pressione, dall'alto verso il basso e viceversa. In questo modo potrai rimuovere in sicurezza tutta la polvere catturata dalla vernice.


Guarda il video qui sotto 👇



➡️ Ti prego di notare che, a solo scopo dimostrativo, nel video spazzolo un dipinto senza cornice, ma non è necessario rimuovere la cornice dell'opera d'arte per eseguire questo lavoro.



 


🟩 RIEPILOGO


Quando ti prendi cura dei tuoi quadri, significa che stai facendo del tuo meglio per conservarli in buone condizioni per il tempo a venire, per prolungare il piacere che portano nella tua vita.


Ciò significa che è consigliabile:


  • far incorniciare professionalmente i tuoi quadri;

  • posizionarli in un luogo sicuro con una temperatura ambiente uniforme e non estrema e con luce indiretta;

  • tenerli puliti con cura delicata;

  • portali da un restauratore professionista se vedi segni di danni.



Questi sono aspetti semplici ma importanti da tenere a mente quando la tua passione per l'arte va oltre un apprezzamento generico.



 


✅ Se ritieni che questo articolo ti sia stato utile, metti "Mi piace" e condividilo per aiutare più persone a prendersi cura dei propri dipinti nel miglior modo possibile.


💬 Per qualsiasi domanda, invece, lascia un messaggio qui sotto nei commenti e sarò più che felice di risponderti.



Prenditi cura di te e dei tuoi dipinti!


Valentina.


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